Sono disponibili sul sito www.inps.it i moduli F24 precompilati per il versamento delle rate dei contributi Fissi per l'anno 2015.

ecco come fare per il download degli stessi:

dopo essersi autenticati con il Codice Fiscale e il PIN, andare sul menu al Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti

Dal 01 ottobre 2014 sono cambiate le disposizioni circa la presentazione del modello F24 cartaceo alla banca o posta. In particolare non è più possibile effettuare versamenti cartacei, ma sarà obbligatoria la modalità diretta Entratel oppure home banking  per i seguenti casi:      

• Importi superiori a € 1.000,00= (mille)

• Compensazioni in generale

ATTENZIONE ALLA COMPENSAZIONE A SALDO ZERO

che deve obbligatoriamente essere effettuata con i sistemi telematici dell'Agenzia delle Entrate ovvero Entratel, F24WEB oppure a mezzo di un  intermediario.

A tal fine abbiamo predisposto una guida per poter effettuare il pagamento con il sistema F24WEB evitando di dover ricorrere al sistema home banking e/o intermediario.

Dopo aver ottenuto il PIN presso l'Agenzia delle Entrate (muniti di Codice Fiscale e documento di riconoscimento) ecco il link con le  Istruzioni PDF.

           FATTURAZIONE ELETTRONICA

per fornitori della Pubblica Amministrazione

 Il D.M. 55/2013 ha stabilito che dal prossimo 06 giugno 2014 le P.A. non potranno più accettare le fatture in formato cartaceo, pena l'impossibilità di procedere al pagamento anche parziale. Nonostante rinvii, precisazioni e ricorsi, tale termine è confermato per Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti Previdenziali, mentre per gli Enti Locali il termine decorre dal 31/3/2015. Ciò significa che coloro i quali forniscono beni e servizi alla P.A. dovranno necessariamente provvedere ad emettere Fattura Elettronica anche se in esenzione IVA.

 Istituita dalla legge di stabilità 2014  (legge n. 147 del 27/12/2013) si compone:

• dell’IMU Imposta già nota a tutti,
• della TASI tassa sui servizi indivisibili
• della TARI tassa sui rifiuti

 L’Agenzia delle Entrate sta recapitando in questi giorni alcuni avvisi di Accertamento  Catastale dei chioschi,  rideterminando il classamento degli stessi ed attribuendo una nuova rendita catastale in aumento. Si tratta di una revisione  del patrimonio  immobiliare, disposta ai sensi della L. 311/2004 e relativi provvedimenti di attuazione, secondo la quale il Comune intende rivalutare i beni immobili della città adeguandoli alla nuova realtà socio-economica modificata  nel corso degli anni.