Il D.M. 55/2013 ha stabilito che dal prossimo 06 giugno 2014 le P.A. non potranno più accettare le fatture in formato cartaceo, pena l'impossibilità di procedere al pagamento anche parziale. Nonostante rinvii, precisazioni e ricorsi, tale termine è confermato per Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti Previdenziali, mentre per gli Enti Locali il termine decorre dal 31/3/2015. Ciò significa che coloro i quali forniscono beni e servizi alla P.A. dovranno necessariamente provvedere ad emettere Fattura Elettronica anche se in esenzione IVA.
Nello stesso decreto sono dettate le modalità tecniche e operative per l’emissione di tale fattura: il formato è XML, la trasmissione attraverso canali PEC o Sistema di Interscambio, obbligo di firma elettronica sul documento, identificazione univoca attraverso apposito codice delle Amministrazioni centrali e periferiche.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze mette a disposizione in via gratuita gli strumenti di natura informatica in tema di generazione, trasmissione e conservazione delle fatture nel formato previsto dal Sistema di Interscambio, per le aziende abilitate al MEPA (Mercato Elettronico della P.A.)
Pagamenti con POS
Confermato dal 30 giugno l’obbligo di accettazione dei pagamenti con il POS per importi superiori a € 30,00 per tutte le imprese ed i professionisti, indipendentemente dal fatturato.
Tuttavia tale data potrebbe slittare al 29 luglio per effetto di un allineamento con il D.M. dell’Economia n. 51 del 14/2/14 che detta misure volte a ridurre le commissioni bancarie.